Qualche giorno fa sul Piccolo è uscita la notizia che lunedì 7 aprile verrà presentato a Trieste un documentario di Stefano Ricci con filmati inediti di Basaglia all’ospedale psichiatrico di Gorizia. Andiamo a vederlo?

Frammenti in video dal manicomio di Gorizia
uscito su “Il piccolo”, 13 marzo 2014
di Laura Strano

«A sette anni e fino a quando ho cominciato a vivere disegnando, ho passato molto tempo con i matti. L’estate stavamo in una casa nelle Dolomiti, costruita da un piccolo gruppo di libertari che avevano conosciuto Franco Basaglia a Gorizia. Io non lo sapevo ancora, ma quello che stavamo facendo era la conseguenza di quello che Basaglia aveva immaginato e fatto: la chiusura dei manicomi, il ritorno dei matti nella comunità delle persone …». È il ricordo di Stefano Ricci, disegnatore e fumettista, ma adesso anche filmmaker e autore del progetto “Eccoli” che racconta, con una pubblicazione e una produzione documentaria, il lavoro di Franco Basaglia negli anni pionieristici della sua direzione dell’ospedale psichiatrico di Gorizia. Filmati clinici e immagini completamente inedite di quegli anni sono alla base del progetto: «È il fondo di pellicole 16 mm girate da Giorgio Osbat all’Ospedale psichiatrico provinciale di Gorizia durante la direzione di Franco Basaglia – spiega ancora Ricci –. Sono frammenti, singole sequenze brevi, filmate durante le prime sedute di musicoterapia. Immagini per le quali era andato perduto il suono: cosí, con l’aiuto di Jacopo Quadri e Giacomo Piermatti, abbiamo lavorato su musica e montaggio per restituire identità e dimensione storica alle persone filmate, in un omaggio a Franco Basaglia e alla sua immaginazione politica, all’eredità che ci ha consegnato realizzando un progetto non solamente italiano e senza precedenti». “Eccoli” è dunque una delle novità più attese di FilmForum Festival 2014, giunto alla sua 21° edizione, in cartellone dal 2 all’11 aprile a Udine e Gorizia con nove giorni di proiezioni, incontri, convegni, workshop, pubblicazioni ed eventi intorno al cinema, dalle origini ai nuovi media. Sabato 5 aprile, al Kinemax di Gorizia alle 21, e lunedì, alle 18.30, allo Studio Tommaseo di Trieste, si accenderanno i riflettori sulla prima assoluta della videoproduzione dedicata a Franco Basaglia: i materiali della Collezione Osbat Basaglia sono di proprietà della Mediateca Provinciale “Ugo Casiraghi”, e sono stati acquistati dalla famiglia Osbat grazie a un contributo della Fondazione Carigo, quindi digitalizzati a Gorizia a cura del Laboratorio La Camera Ottica dell’Università di Udine, e infine selezionati nel montaggio di Jacopo Quadri, il noto montatore di “Sacro Gra”, spesso al fianco di registi come Bertolucci, Martone, Ciprì e Maresco … Le musiche del contrabbassista Giacomo Piermatti scandiranno le immagini. L’evento sarà accompagnato dalla pubblicazione fotografica a cura di Stefano Ricci, edita MamiVerlag, nella quale i lettori ritroveranno le atmosfere di quei filmati clinici e l’esperienza di Basaglia a Gorizia, dal 1961 al 1968: il suo radicale lavoro di trasformazione istituzionale, i tentativi di attivare la “comunità terapeutica”, le nuove regole di organizzazione e di comunicazione, il rifiuto delle contenzioni fisiche e delle terapie di shock, le assemblee di reparto e plenarie, la vita comunitaria fatta anche di feste, gite, laboratori artistici nei quali finalmente cadeva la separazione coatta fra uomini e donne degenti. La serata sarà seguita dal programma con musica dal vivo di Home Movies Afghanistan 1969: immagini inedite, girate alla fine degli anni Sessanta in Super8, da una giovane filmmaker, Anna Bavicchi. FilmForum Festival 2014, promosso dall’Università di Udine e diretto da Leonardo Quaresima per il coordinamento di Sara Martin e Federico Zecca, sarà dedicato quest’anno al tema “At the borders of Film History, ovvero L’archeologia del cinema”. Info: www.filmforumfestival.it