Sono aperte le iscrizioni alla Scuola di filosofia di Trieste per il 2016.
Il titolo dei corsi e dell’attività di laboratorio 2016 della Scuola di filosofia di Trieste è un’esortazione ricorrente, talora retorica, ma ha anche un senso importante. Può indicare un compito etico-pratico e un atteggiamento critico rivolto al precario stato di salute della cultura di oggi e ai nostri modi di pensare bloccati. Ci sembra dunque necessario intervenire sullo scenario attuale come qualcosa da sbloccare attraverso l’esercizio di un pensiero non accomodante o trainato, non passivo o rassegnato, ma neppure galleggiante sulla schiuma di una spettacolarità superficiale.
Fin dall’inizio “mettersi in gioco” ha voluto dire per noi rimettere in campo una soggettività liberata dalle spesse incrostazioni del pensiero cosiddetto unico, comprese le forme di narcisismo e di un individualismo che tendono a occupare sempre di più la scena culturale e sociale. È un compito difficile e insidioso, quello di mettere in gioco se stessi e abbandonare nicchie magari comode. Questa consapevolezza critica e le responsabilità pratiche che ne conseguono non sono merci che si trovano facilmente al supermercato culturale.
I corsi della Scuola saranno degli assaggi tra loro anche diversi, ma lo sforzo principale che faremo è quello di far sì che essi facilitino la produzione di un legame oggi perlopiù assente, convergendo tutti verso una zona problematica comune. La posta in gioco è proprio quella di un impegno collettivo che dovrebbe trovare nelle ore di laboratorio un effettivo coagulo attraverso la discussione, volta a volta, delle parole-chiave adoperate nei corsi.
Mettersi in gioco è quindi un compito che noi diamo anche a noi stessi per un buon funzionamento della Scuola: limitare al massimo la pratica della lezione isolata e avulsa dal contesto, tentare di realizzare un corpo effettivo di linguaggi o di idee che tenga insieme corsisti e docenti in un’esperienza culturale non fine a se stessa. D’altronde la nostra Scuola è nata proprio per questo, in alternativa e come arricchimento ai modi istituzionali di fare filosofia.
Le lezioni si terranno il sabato (ore 15-19) e la domenica (ore 9-13), a settimane alterne, con inizio sabato 9 gennaio 2016, presso la Direzione del Dipartimento di salute mentale, via Weiss 5, Parco di San Giovanni, Trieste. Per il calendario dettagliato, vai qui.
Per le iscrizioni, vai qui.
Eventuali comunicazioni riguardo a presentazioni ecc. si trovano nel blog.